Pensionati all’estero: aperta la campagna REDEST 2022
Pensionati - 19 Mag 2022
Con il messaggio 10 maggio 2022, n. 1997 l’Istituto comunica l’apertura della campagna REDEST 2022, relativa ai redditi 2021. La procedura è accessibile ai patronati, ai consolati e alle strutture territoriali secondo le modalità descritte nel messaggio.
La procedura REDEST 2021, relativa all’anno reddito 2020, è tuttora accessibile, mentre la procedura REDEST 2020, relativa all’anno reddito 2019, è stata definitivamente chiusa il 31 marzo 2022. Eventuali dichiarazioni relative all’anno reddito 2019 giacenti, o che perverranno successivamente, dovranno essere acquisite mediante ricostituzione.
Il messaggio fornisce le indicazioni sulle modalità di accertamento reddituale per i percettori di prestazioni collegate al reddito residenti all’estero e sulle attività di patronati e consolati.
messaggio 10 maggio 2022, n. 1997
Con il presente messaggio si comunica che la Campagna REDEST 2022, relativa all’anno reddito 2021, è disponibile dal giorno 9 maggio 2022. La procedura è accessibile dagli Enti di Patronato e dalle Strutture territoriali con le seguenti modalità:
- in ambiente internet, per i Patronati e i Consolati, attraverso le pagine loro dedicate sul sito www.inps.it;
- in ambiente intranet, per le Strutture dell’Istituto, nell’area “Processi” > “Assicurato pensionato” > “Campagna RedEst”.
Si segnala che la procedura “REDEST 2021”, relativa all’anno reddito 2020, è tuttora accessibile, mentre la procedura “REDEST 2020”, relativa all’anno reddito 2019, è stata definitivamente chiusa il 31 marzo 2022. Eventuali dichiarazioni relative all’anno reddito 2019 giacenti, o che perverranno successivamente, dovranno essere acquisite mediante ricostituzione.
Si ricorda, inoltre, che nella sezione “Statistiche ed elenchi redditi esteri” della procedura “Campagna RedEst” sono presenti gli elenchi delle segnalazioni di variazioni anagrafiche, di indirizzo, di stato civile e di rientro in Italia, per le quali è necessario l’intervento diretto delle Strutture territoriali, che dovranno provvedere alle opportune operazioni di aggiornamento degli archivi e di eventuale ricostituzione.
- Accertamento reddituale
Le modalità di accertamento reddituale per i percettori di prestazioni collegate al reddito residenti all’estero sono disciplinate dall’articolo 49, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289.
Il decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze e con il Ministro per gli Italiani nel mondo, 12 maggio 2003, di attuazione del citato articolo 49, agli articoli 1 e 2, precisa in quali casi l’accertamento reddituale debba effettuarsi con l’acquisizione di certificazioni rilasciate dagli Organismi esteri e in quali altri possa essere sufficiente l’autocertificazione.
- Attività degli Enti di Patronato e dei Consolati
Nel corso del mese di giugno 2022 verranno inviati i modelli cartacei REDEST ai pensionati residenti all’estero interessati alla Campagna REDEST 2022.
Gli Enti di Patronato e i Consolati, al momento della consegna da parte dei pensionati dei modelli reddituali allegati alla lettera di richiesta, dovranno:
- accertare l’identità personale del dichiarante;
- ricevere i modelli REDEST 2022 opportunamente compilati e firmati;
- verificare la conformità della documentazione presentata ai dati indicati nei modelli;
- provvedere all’acquisizione dei dati attraverso il collegamento via internet con il sito web dell’INPS, secondo le indicazioni fornite nell’apposito manuale tecnico richiamabile attraverso la procedura di acquisizione.