I percettori di prestazioni indebite da parte dell’INPS possono attivare online un piano di recupero rateizzato
Senza categoria - 1 Lug 2024
Il servizio di Recupero indebiti, realizzato nell’ambito dei progetti del PNRR, prevede una nuova funzionalità per la richiesta di rateizzazione. Infatti, i percettori di prestazioni indebite da parte dell’INPS possono attivare online un piano di recupero a rate mediante avvisi di pagamento PagoPA.
Cosa permette la nuova funzionalità
La nuova funzionalità, in fase sperimentale per indebiti specifici (quali, ad esempio, quelli derivanti da prestazioni pensionistiche, prestazioni assistenziali o da ammortizzatori sociali accertati successivamente al 1° settembre 2011), consente di:
- approfondire la propria posizione indebita;
- visualizzare le informazioni sulla natura del debito;
- monitorare le informazioni sullo stato di avanzamento del recupero;
- simulare e attivare online un piano di recupero a rate con rimessa in denaro mediante avvisi di pagamento pagoPA.
A chi si rivolge
Possono accedere al servizio gli utenti che abbiano percepito dall’INPS somme indebite (non dovute) derivanti da:
- prestazioni pensionistiche;
- prestazioni assistenziali;
- ammortizzatori sociali.
Sono esclusi gli indebiti che derivano dal Reddito di Cittadinanza.
Funzionamento del servizio
In caso di erogazione di prestazioni non dovute, in tutto o in parte, l’INPS ha il diritto di recuperare le somme indebitamente corrisposte. Le azioni di recupero prevedono:
- la compensazione delle somme con crediti che il debitore ha nei confronti dell’INPS;
- la trattenuta delle somme sulle prestazioni di cui il debitore è titolare;
- il pagamento delle somme con avviso di pagamento pagoPA che, su richiesta del debitore, può essere rateizzato entro 30 giorni dalla ricezione della prima notifica di indebito.
Il servizio, accessibile tramite autenticazione, presenta agli utenti l’elenco degli indebiti accertati a proprio carico. Su ogni singola pratica, fornisce le seguenti informazioni:
- natura dell’indebito;
- dettagli sulla comunicazione di notifica;
- stato di avanzamento del recupero;
- dettaglio del piano di recupero rateale attivo (qualora sia pensionato con trattenuta su pensione, oppure con rimessa in denaro mensile);
- eventuali altri recuperi effettuati, presenti solo se sono state effettuate compensazioni con crediti vantati;
- cronologia dei principali eventi intercorsi nella gestione della pratica di indebito.
È inoltre possibile simulare, variando l’importo e/o il numero delle rate potenziali, e attivare online autonomamente un piano di recupero rateale con rimessa in denaro mediante avvisi di pagamento pagoPA.