Bonus Mobili 2025-2026: regole, beneficiari e come fruire della detrazione
Primo piano - 27 Ott 2025
Il Bonus Mobili è una detrazione IRPEF destinata all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, finalizzati all’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione.
Possono beneficiare della detrazione i contribuenti che realizzano interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
La legge di Bilancio 2026 ha confermato la proroga del bonus anche per il 2026, mentre la legge di Bilancio 2025 ne aveva già esteso la validità al 2025.
Mobili e grandi elettrodomestici agevolabili
La detrazione è calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per anno e va ripartita in dieci quote annuali. Tra i beni agevolabili rientrano:
- letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini;
- divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.
Non sono inclusi, invece, porte, pavimentazioni (ad esempio parquet), tende e altri complementi non indispensabili all’arredo.
Le spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati sono comprese nella detrazione, purché sostenute tramite modalità di pagamento tracciabili come bonifico, carte di credito o di debito.
Condizioni particolari e unità condominiali
Se i lavori riguardano parti comuni condominiali, i singoli condomini possono detrarre le spese sostenute per arredare gli ambienti comuni, come la guardiola o l’appartamento del portiere, ma non per mobili destinati alla propria unità immobiliare.
Inoltre, la detrazione si applica anche se i mobili sono destinati a un ambiente diverso all’interno dello stesso immobile oggetto di ristrutturazione.
Detrazione e regole 2026
Per usufruire del bonus nel 2026, gli interventi di recupero edilizio devono essere iniziati dal 1° gennaio 2025.
Per gli immobili acquistati da imprese di costruzione o ristrutturazione che rispettano le condizioni del TUIR art. 16-bis comma 3, la data di inizio lavori coincide con quella di acquisto o assegnazione dell’immobile.
La detrazione resta calcolata su un importo massimo di 5.000 euro, comprensivo di trasporto e montaggio, e ripartita in dieci quote annuali.
Conclusione: sfruttare il Bonus Mobili in sicurezza
Il Bonus Mobili 2025-2026 rappresenta un’opportunità concreta per arredare gli immobili ristrutturati risparmiando sull’IRPEF.
Seguire attentamente le regole indicate dalla Guida ADE e rispettare le date di inizio lavori e le modalità di pagamento consente di massimizzare i benefici fiscali, evitando errori o esclusioni.