Rottamazione cartelle bis: lettere dell’Agenzia Entrate in arrivo, le info
Senza categoria - 7 Apr 2018
L’Agenzia delle Entrate ha inviato circa 300 mila lettere in merito alla rottamazione cartelle bis. I destinatari di queste missive sono tutti quei contribuenti potenzialmente interessati alla nuova definizione agevolata. Che permetterà ai soggetti ancora in debito di ridurre l’importo da pagare al Fisco aderendo a tale regime; per i carichi pendenti dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. L’Agenzia delle Entrate ha così rispettato la scadenza del 31 marzo. Termine ultimo per inviare la comunicazione ai contribuenti.
Nella lettera saranno compresi i carichi dell’anno 2017 assegnati dagli enti creditori all’agente della riscossione entro il 30 settembre 2017, dei quali ancora non è stato recapitato alcun avviso. Le lettere sono state inviate tramite posta ordinaria. Le tempistiche cambiano per i contribuenti residenti nelle aree dell’Italia centrale colpite dal terremoto nel 2016 e 2017. Per loro infatti saranno indicati anche i carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016 non ancora consegnati.
Rottamazione cartelle bis: come aderire
Ora toccherà al contribuente rispettare la scadenza del 15 maggio 2018; termine ultimo per presentare la domanda di adesione al regime di definizione agevolata. Questo si potrà fare compilando e inoltrando l’apposito modulo DA 2000-17 con in allegato la copia del documento d’identità all’indirizzo PEC dell’Agenzia, che varia in base alla Regione di appartenenza; o presso gli sportelli della stessa. Oltre alla presentazione diretta, si potrà effettuare l’adesione anche rivolgendosi a un Caf o a un professionista abilitato.
Definizione agevolata: invio domanda, cosa sapere
Tuttavia va precisato che la lettera non porta con sé nessun vincolo. E che l’importo dovuto ridotto sarà stabilito definitivamente da Ader nei confronti di quei contribuenti che aderiranno alla definizione agevolata. Per ulteriori informazioni sulle cartelle rientranti nella rottamazione cartelle bis sarà possibile consultare il prospetto informativo. Che è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Qui infatti si potranno trovare i carichi definibili. E quelli che non possono rientrare nella definizione agevolata; tale differenza si basa sulle informazioni rilasciate dagli enti creditori al concessionario della riscossione. In ogni caso il contribuente saprà a quanto ammonta l’importo “definibile”; risparmiando su sanzioni e interessi.
Rottamazione cartelle bis: come richiedere il prospetto informativo
Per richiedere il prospetto informativo di cui abbiamo parlato in precedenza bisognerà recarsi sulla pagina dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Qui si chiederà di compilare un form per la richiesta del prospetto. Bisognerà quindi indicare il proprio codice fiscale. E segnalare il soggetto che ha fatto richiesta. Ovvero, se si tratta dell’intestatario dei carichi o di un suo rappresentante.
Alle persone fisiche sarà quindi richiesto di allegare il documento di riconoscimento e la Dichiarazione sostitutiva richieste in proprio. Se invece la richiesta è per altri soggetti, sarà necessario allegare oltre al documento di riconoscimento anche la Dichiarazione sostitutiva richieste per altri soggetti; con l’eventuale documentazione di supporto. La mancanza di tale documentazione non potrà far partire la lavorazione della pratica. Infine, bisognerà allegare la documentazione richiesta in un unico file Pdf, le cui dimensioni non superino i 5 MB.